Scherzi a parte, non so se sono io quello tacciato di dire che l'olio di palma fa bene e in realtà ho solo detto qualcosa di diverso: non è quel diavolo come viene dipinto.
Importantissimo è insistere su una cosa: è sbagliato chiamarlo olio, in realtà dovrebbe essere chiamato grasso e pertanto essere confrontato non all'olio di oliva, di colza o di girasole ma a burro, strutto e grasso di cocco.
Ora capite che la cosa cambia, stiamo parlando di prodotti usati perché sfiziosi e che quindi di tanto in tanto ci stanno. Concordo che non debbano entrare nell'uso comune, ma vuoi mettere una bella piadina allo strutto (come da ricetta originale) rispetto ad una con olio di girasole? Basta mangiarne al massimo una al mese e non avrai danno.
Idem con i biscotti, anche qui con moderazione, al burro (quello vero, biologico, di mucche al pascolo, mica quello da allevamento intensivo) rispetto a quelli con la margarina (ottenuta con l'idrogenazione degli oli di cui sopra, quindi non proprio un prodotto naturale).
Dunque chi teme che le merendine contengano olio di palma (o altre porcherie) insegni ai tuoi figli a mangiarsi una mela per merenda, è un "fast food" per eccellenza, già pronta per il consumo e in un involucro biodegradabile.