2020: $1,5 miliardi per un viaggio sulla luna
La possibilità di andare sulla luna, per i comuni mortali, sta diventando sempre più a portata di mano: un'azienda statunitense promette di mandare chiunque sulla luna al ragionevole prezzo di $1,5 miliardi a coppia entro il 2020.
La Golden Spike, fondata da ex-impiegati della NASA, sta lavorando con l'obiettivo di creare il turismo lunare entro il 2020 usando equipaggiamento e tecnologie esistenti. "Abbiamo queste conoscenze da 40 anni. Sappiamo come farlo," ha dichiarato l'ex dipendente della NASA e attuale amministratore delegato della Golden Spike, Alan Stern a The Washington Post.
L'azienda userà tecnologie per i razzi e per la capsula sviluppate per altre iniziative spaziali commerciali, come lo SpaceX, una startup usata dalla NASA per trasportare cargo alla Stazione Spaziale Internazionale.
Oltre a vari ex-membri della NASA, Newt Gingrich, che tentò di candidarsi alla presidenza americana verso l'inizio di quest'anno con la sua proposta di una colonia lunare, siederà nel consiglio d'amministrazione dell'azienda.
Alcune membri della comunità scientifica dubitano che l'iniziativa sia realistica. "Se fosse possibile mandare persone sulla luna per questo tipo di denaro, qualcuno l'avrebbe già fatto," ha dichiarato John Pike, esperto del settore e direttore di GlobalSecurity.org a Wired.
Ma la NASA ha dato la sua approvazione all'azienda, "Questo è il tipo di iniziativa privata che dimostra il tempismo e la saggezza dell'amministrazione Obama nelle politiche spaziali: creare un ambiente in cui aziende commerciali private possano costruire sui passati successi della NASA, lasciando all'ente spaziale nord americano il compito di mandare l'uomo prima su un asteroide e poi su Marte," ha dichiarato un portavoce della NASA.