Arrivare ovunque in diciannove link

Diciannove link é il numero massimo di passaggi con i quali, a partire da una pagina web, sarebbe possibile arrivare su qualsiasi altra pagina presente su internet. È questo il risultato dell'ultima ricerca del fisico ungherese Albert-László Barabási (nella foto), pubblicata sulla rivista scientifica Philosophical Transactions of the Royal Society.

Analisi simili erano già state effettuate a proposito della società umana. La teoria dei sei gradi di separazione è un'ipotesi secondo cui, come si legge su Wikipedia, "qualunque persona può essere collegata a qualunque altra persona attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari". Le pagine web erano finora state escluse dal campo di ricerca, ma Barabási, noto in Italia soprattutto grazie al suo libro "La scienza delle reti" del 2004, é andato ora a colmare questo vuoto.

Com'é possibile che nel grande mare della rete, popolato da piú di 14 miliardi di pagine, diciannove click bastino a collegare qualsiasi cosa? La risposta é che i siti nel web, esattamente come la popolazione umana nella vita reale, tendono ad aggregarsi intorno alle vie maestre, pochi super-nodi (motori di ricerca, aggregatori di informazioni, enciclopedie) che permettono di saltare da un settore all'altro della rete raggiungendo qualsiasi sito attraverso un massimo di diciannove passaggi.

Il diciannove sembra un numero destinato a non aumentare nonostante la velocità esponenziale con cui si moltiplicano i contenuti sul web. Secondo Mashable, "Barabási ha analizzato la rete a molti livelli e ha scoperto che, a prescindere dalla scala di grandezza, dipende sempre dalla regola dei diciannove click". Le pagine non sono organizzate tramite link casuali come si potrebbe pensare, ma attraverso una gerarchia interconnessa divisa attraverso criteri ben stabiliti che rimangono gli stessi nonostante l'aumento del numero di documenti in rete. Il numero di passaggi necessario a passare da un livello ad un altro rimane quindi fisso.