Curiosity, i primi passi su Marte

Due settimane dopo il suo atterraggio, Curiosity, il rover della NASA, ha compiuto la sua prima passeggiata marziana durata 16 minuti.

Il primo progetto di astro-biologia della NASA dopo l'epoca delle sonde Viking nel 1970 ha cominciato ufficialmente la sua missione marziana il 6 Agosto dopo un rischioso atterraggio in quel che è stato battezzato Bradbury Landing, in onore dello scrittore di fantascienza Ray Bradbury e delle sue Cronache Marziane, una fonte d'ispirazione per molti degli ingegneri della NASA.

Se escludiamo un piccolo test per verificare la mobilità dello sterzo della settimana scorsa, Curiosity non si era ancora mosso dal suo punto di atterraggio nel Cratere Gale, il quale si trova a sud dell'equatore.

Mercoledì 21 Agosto, alle 16:17, ore Italiane, Curiosity si è spostato, percorrendo un totale di quasi 5 metri, si è girato di 120 gradi e ha poi percorso quasi 2,5 metri fermandosi accanto a delle bruciature causate dai motori di discesa del rover.

"Non avrebbe potuto essere più importante. Abbiamo costruito un rover, quindi a meno che non si muova, non abbiamo ottenuto nulla," ha dichiarato Pete Theisinger, project manager presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA.

Gli ingegneri non hanno riscontrato nessun problema durante questo primo test, dando così il via libera a una passeggiata più lunga la settimana prossima. L'obiettivo sarà un luogo dove tre diversi tipi di terreno si incontrano.

"La terra è ferma, ottimo per spostarsi," ha dichiarato un ingegnere. "Non prevedo problemi nell'immediato futuro."

Eppure un piccolo probelma c'è stato: si è scoperto che uno dei due sensori che misurano la velocità e la direzione del vento è rotto. Questo renderà più difficile stabilire la velocità e la direzione del vento e quindi renderà più complicato pianificare gli spostamenti del rover, ma non impedirà il regolare svolgimento del programma.