News: tutti i segreti di Internet
Facebook al lavoro: il capo può spiare - news originale

Facebook al lavoro: il capo può spiare

Condividi:         ale 27 Maggio 15 @ 19:35 pm

Facebook al lavoro: il capo può spiare

La Cassazione, con la sentenza nr. 10955, afferma che è lecito da parte del datore di lavoro creare un falso profilo sul social per spiare il lavoratore in quanto non osserva l'attività lavorativa e il suo esatto adempimento, ma l'eventuale perpetrazione di comportamenti illeciti.

Sono finiti quindi i tempi in cui centinaia di lavoratori annoiati passavano le ore lavorative su Facebook: a rischiare è il posto di lavoro, e visti i tempi non c'è da scherzare. La sentenza della Cassazione riguarda un operaio abruzzese addetto alla pressa in una stamperia che, lasciato momentaneamente il posto di lavoro per badare al social, non è intervenuto su un blocco del macchinario al quale era assegnato. Successivamente l'azienda, accortasi delle numerose inadempienze dell'uomo sul posto di lavoro, ha fatto creare un falso profilo femminile su Facebook per aver la prova che il lavoratore effettivamente si intratteneva ore collegato e così infatti è stato.

Tutto lecito insomma per il datore di lavoro che, raccolte le prove, ha licenziato il lavoratore.



Lascia un commento

Insulti, volgarità e commenti ritenuti privi di valore verranno modificati e/o cancellati.
Nome:

Commento:
Conferma visiva: (ricarica)

Inserisci la targa della città indicata nell'immagine.

Login | Iscriviti

Username:

Password: