Se il Bus ti spia…

Se il Bus ti spia…provvedimento del Garante sulla conservazione dei dati degli abbonati

Il Garante per la protezione dei dati personali è intervenuto sul delicato problema della conservazione dei dati relativi agli abbonati ai servizi di trasporto autobus di due importanti società di Roma e Milano.

Il problema, segnalato dagli utenti all’autorità, atteneva alla mancanza di indicazioni precise in ordine alla modalità di conservazione dei dati raccolti tramite chip e smart card, a seguito dell’introduzione da parte delle società di schede di abbonamento elettroniche e nominative.

Il Garante ha precisato che i dati raccolti dovranno essere resi anonimi entro 72 ore – il tempo ritenuto congruo per eventuali denunce – e potranno essere utilizzati al massimo per 5 convalide. In sostanza, l’uso delle smart card da parte delle aziende di trasporto può avvenire soltanto se vi siano garanzie per i cittadini.


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